L'analisi energetica aziendale per l’ottimizzazione dei consumi elettrici offre la possibilità di riduzione dei consumi elettrici di: - ventilatori ed aspiratori - centraline oleodinamiche - impianti di illuminazione.
Generalmente gli impianti di ventilazione o aspirazione sono dimensionati per le portate massime richieste. Sono valori eccessivi nel caso di produzione inferiore al 100% previsto. Serrande e strozzature riescono a ridurre le portate ma influiscono molto poco sui consumi elettrici del motore che continua a girare alla velocità massima.
L’installazione di un inverter autoregolante in grado di diminuire il numero di giri del motore in base alle necessità permette di ridurre notevolmente i consumi di energia elettrica, il rumore e l’usura delle parti meccaniche. In molti casi il tempo di ritorno dell’investimento è inferiore a 12 mesi.
Molte centraline oleodinamiche hanno brevi cicli di lavoro intervallati a lunghi periodi pausa. È il caso di presse ad iniezione e conchigliatrici con lunghi tempi di attesa per la solidificazione del pezzo. In questi casi poter spegnere o rallentare la pompa permette significativi risparmi di energia elettrica.
Gli apparecchi illuminanti sono in continua evoluzione verso prestazioni ed efficienza sempre migliori.